L’ultimo sabato di marzo, insieme agli adottanti delle nostre vigne, siamo scesi tra i filari per la potatura. Dopo aver rimandato per ben due volte l’appuntamento a causa del maltempo, finalmente ce l’abbiamo fatta. Anzi, sono stato sbalordito dalla loro voglia di andare in vigna per mettere le mani sul loro filare e tagliare i tralci.

Ero molto preoccupato al mattino quando, invece delle due gocce che aveva previsto il meteo, ne son scese molte di più, come se non bastasse l’acqua della notte precedente. Dentro di me aspettavo i messaggi di rinuncia da parte degli adottanti, invece nessuno si è ritirato! All’arrivo di tutti ho fatto una piccola riunione per capire chi voleva salire e chi voleva adottare il piano B, vale a dire una degustazione in cantina. Tutti hanno votato per salire in vigna sotto la pioggia.

La voglia di mettersi in gioco ha prevalso e son convinto che ognuno di loro per tutta la settimana successiva abbia raccontato a parenti e amici la bellissima esperienza condivisa.