Questo è stato un anno siccitoso, abbiamo dovuto dissetare le vigne più giovani, quelle piantate recentemente e la Durella, piantata lo scorso anno a Brenton, per tenerle in vita. Allo stesso tempo mi ritengo soddisfatto perché tutti i lavori che svolgiamo ogni anno dopo la vendemmia, dal sovescio al sollevare e muovere il suolo, hanno portato benefici; attraverso queste lavorazioni infatti cerchiamo di far scendere sempre più in profondità le radici delle viti affinché sentano meno la siccità durante l’estate.

Su questo ho un ricordo lucido di mio padre, che mi diceva sempre che in alcune vigne, quelle posizionate più in alto, non avrei mai fatto uva perché durante le estati siccitose il suolo, essendo troppo sassoso, avrebbe fatto soffrire troppo le viti. Invece oggi vediamo che, grazie alle attività che facciamo ogni anno per nutrire il suolo, le radici oltre ad andare in profondità sono diventate più resistenti rispetto a 15/20 anni fa. Una piccola soddisfazione…

La vendemmia 2022 è leggermente in anticipo rispetto agli altri anni; ho raccolto le uve per il vino “Primo Incontro” una settimana prima rispetto lo scorso, nota positiva per i miei impegni; finendo prima avrò più tempo libero e potrò godermi e visitare la fiera Raw Wine a Toronto in programma in novembre.

Le aspettative per questa vendemmia sono tante, anche quest’anno secondo me sarà una buona annata, devo dire però che a causa delle scarse piogge l’uva si è gonfiata meno e di conseguenza farà meno mosto e inevitabilmente avremo alcune bottiglie in meno. Dai primi dati che ho raccolto, selezionando alcune uve per creare il pied de cuve, uno starter della fermentazione del nostro vino “Primo Incontro”, ho potuto constatare buoni dati analitici: forse ci sarà meno alcool rispetto all’annata passata, probabilmente mezzo grado, però si sono mantenute la freschezza, l’acidità e la mineralità del sale e del suolo di Gambellara.

Da quest’anno inizieremo a raccogliere un po’ d’uva dal nuovo vigneto della Durella di Brenton, già in questi giorni o a fine settembre, perché essendo a circa 450 m.s.l.m, maturerà più tardi. Una nuova avventura che mi entusiasma e mi incuriosisce molto, sul quale vi terrò aggiornati.