Sabato 25 giugno gli adottanti, tutti coloro che hanno deciso di regalarsi o di regalare l’adozione di un filare dei miei vigneti, sono venuti in azienda a Gambellara a far visita e a curare il proprio filare.
Appuntamento alle 9.30 in cantina, dopo una breve passeggiata di 20 minuti, siamo arrivati all’appezzamento in località Brovia dove ci sono tutti i filari “adottati”; lì prima di mettersi al lavoro abbiamo fatto le ormai consuete foto di rito, ognuno accanto al proprio filare.
Come prima attività abbiamo “pettinato” per bene i filari legando ed attorcigliando i tralci per rendere più composta e ordinata la chioma, questa tecnica si chiama palizzatura.
Finito questo lavoro, a causa del caldo, dovevamo per forza rinfrescarci con un aperitivo per reintegrare i sali minerali e, per rendere il momento ancora più speciale, abbiamo aperto la prima bottiglia ufficiale di Alba 2021.
Finita la pausa, refrigerati e riposati, siamo passati alla seconda pratica, la defogliazione, attività che consiste nel togliere le prime 3 o 4 foglie basali del tralcio, quelle vicino ai grappoli, per fare in modo che passi più aria e si formi meno ristagno di umidità tra le foglie; così facendo i grappoli sono ben visibili ed i trattamenti più efficaci. Durante la defogliazione abbiamo tolto solo le foglie basali più vecchie, lasciando quelle più giovani che nutrono perfettamente l’uva e fanno da cappello ai grappoli evitando che si scottino dal sole caldo estivo.
Alle 13, con il sole alto in cielo e la fame imminente, siamo tornati al fresco della cantina ed è iniziata la parte conviviale della giornata, con una degustazione dei nostri vini insieme ai prodotti tipici del territorio.
Devo ammettere che queste giornate assieme agli adottanti mi stanno appassionando sempre di più, sono fonte di stimoli, scambio di idee ed amicizia, le persone vengono anche da lontano per vivere assieme ad altre questi momenti di confronto all’aria aperta, un mix culturale davvero vivido, creando ad ogni incontro dei legami sempre più forti tra i partecipanti.
È proprio vero, il vino è stare insieme e in compagnia!