Quest’anno per la prima volta Raw Wine si è tenuto a Parigi il 12 e 13 marzo. C’è stato molto fermento intorno a questa location, tanti visitatori sono venuti a visitare la fiera, moltissime persone che coltivano, producono, vendono e bevono vino biologico, biodinamico e naturale. Le persone sono sempre più attente a quello che bevono, all’ambiente e al prodotto, sono contento che si stia sempre più apprezzando questa tipologia di vino.
Devo ammettere però che i due giorni successivi alla manifestazione sono stati più coinvolgenti, perché insieme al mio importatore, Bonte di Vino, siamo andati a visitare alcuni clienti lungo le vie più belle di Parigi. Conoscere chi vende i prodotti della mia terra mi riempie sempre di gioia e soddisfazione, perché è un’occasione per condividere pensieri e qualche buon calice di vino.
Un altro evento cui ho partecipato è stato Notturno, al FICO-Eataly World di Bologna il 20 marzo, organizzato da Meteri e aperto a tutti i loro clienti ristoratori, giornalisti e appassionati. A Notturno c’ero già stato nel 2017 come visitatore a Villa Sorio, vicino a casa: all’epoca assaggiai ottimi vini naturali; quest’anno, invece, sono tornato per la prima volta da protagonista.
A Bologna hanno partecipato tutti i produttori importati e distribuiti da Meteri, mi ha fatto piacere incontrare molte altre aziende italiane ed estere che condividono lo stesso distributore in Italia. La mia collaborazione con loro è nata nel 2020, sin dall’inizio abbiamo avuto un ottimo rapporto di fiducia e collaborazione, anche perché la loro filosofia è quella di ricercare e selezionare prodotti naturali, artigianali e territoriali che si distinguono per il proprio terroir e per la storia della cantina.
Sono stato felice di trovare anche molti miei clienti che non ho mai visto ma che so, tramite i social, che bevono e vendono il mio vino.