Sono tornato da qualche settimana dal viaggio tra USA e Canada con i miei importatori KLWM, che mi segue sul mercato americano, e Cru Wine Merchant in Ontario per quello canadese e l’esperienza è ancora ben viva in me. Partito il 28 aprile con destinazione New York, ho passato i primi due giorni tra degustazioni e cene su e giù per Manhattan. I due giorni successivi mi sono trasferito a Boston e da lì, con il mio agente, ho attraversato in macchina gli stati del Massachusetts e New Hampshire per arrivare in Vermont, precisamente a Burlington dove ho trascorso altri due giorni diviso tra visite e presentazioni dell’azienda ai diversi team dei ristoranti con cui collaboro. 

Domenica 5 maggio sono arrivato ad Ottawa, in Canada, per trascorrere altrettante giornate intense e completamente dedicate al lavoro, durante le quali sono stato pure intervistato da un magazine locale. Il martedì, infine, ultimo trasferimento interno, direzione Toronto: lì al mattino ho trascorso due ore con tutta la squadra di vendita per spiegare il mio punto di vista, le motivazioni che mi spingono a prendere certe scelte piuttosto che altre, la mia filosofia e chiaramente i miei vini, poi via a clienti per diverse degustazioni organizzate in città. L’8 maggio alla sera sono ripartito con l’ultimo aereo disponibile per tornare a casa.

Cerco di organizzare questi viaggi almeno una volta all’anno perché per me è molto importante conoscere mentalità, costumi, immergermi nella cultura e nelle usanze di ogni regione e stato che visito e che rappresentano un mercato di destinazione dei miei prodotti. Questo mi serve per avere un focus più preciso sui gusti e le preferenze delle persone nel loro approccio al vino. Mi aiuta anche a capire in anticipo quali saranno le tendenze future, in particolare per le nuove generazioni. Questi viaggi sono anche molto importanti per tutti i team di vendita dei vari stati in cui mi muovo: conoscendoli di persona, posso raccontare al meglio il territorio di Gambellara, oltre che la mia idea di fare vino, i progetti per il futuro e i capisaldi che rimarranno forti e costanti nel tempo.

Al ritorno da viaggi così, di lavoro ma molti ricchi anche sotto il profilo umano, porto sempre con me bellissimi ricordi, di luoghi ma soprattutto di persone! Ne conosco tantissime, ogni viaggio mi regala nuove amicizie, ognuna con una personalità precisa che mi lascia una traccia indelebile. Con esperienze così ricche è facile pensare già al prossimo viaggio!