Come sapete, sono in arrivo due nuovi vini, frutto di progetti ai quali abbiamo lavorato molto, dedicando tempo allo studio dei terreni, dei vitigni e delle condizioni migliori per far esprimere al meglio la natura. Quando qualcuno sente il nome della nostra cantina, pensa subito al binomio Garganega-Gambellara su suolo vulcanico, che costituisce da sempre il cuore identitario della nostra produzione. 

Cosa cambia ora? Conoscenze sedimentate, vent’anni di esperienza in vigna e in cantina e sensibilità personale diventano la base di nuovi vini dove il vitigno prediletto, la Garganega, si confronta con premesse e tradizioni diverse o il territorio di partenza si allarga per abbracciare altre zone vitivinicole venete di lunga tradizione, in cui dar voce ai vitigni maggiormente rappresentativi di queste aree secondo la loro vocazione più autentica. 

Il legame identità-natura-artigianalità che da sempre ci caratterizza rimane la bussola stilistica di queste nuove sfide dettate dall’amore per la vigna e per il vino e dalla curiosità di sperimentare nuove strade. Nasce così la nuova linea “Impronte”, dove comparirà in etichetta una piccola impronta di un orso. Perché un orso? E’ il soprannome con cui i miei amici mi hanno sempre chiamato fin dai tempi della scuola, a causa della mia stazza fisica che si è sempre unita a una buona agilità e alla sua abitudine di arrampicarsi sugli alberi per guardare lontano in vista di nuove esplorazioni. Proprio quello che abbiamo deciso di fare con questa nuova linea: spingersi oltre i nostri territori e consuetudini per esplorare altre possibilità, forti del cammino compiuto finora.

I primi passi dell’orso saranno su un terreno molto speciale… tutti i dettagli nella prossima newsletter!